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Questa è un domanda che ci è stata posta molte volte negli ultimi anni e abbiamo deciso di scrivere un articolo per darci una nostra opinione e così aiutarti a scegliere la piattaforma giusta per il tuo sito web.
Cos’è Wix e come funziona
Wix.com è una piattaforma online che consente di creare siti web in modo semplificato e relativamente veloce.
A differenza del suo predecessore storico, ossia WordPress, che analizzeremo a breve, semplifica molto le fasi iniziali della realizzazione del sito web. Questo perché l’hosting e il dominio sono di fatto gestiti internamente alla piattaforma e inclusi nell’acquisto di un pacchetto. Non richiede, quindi, alcun intervento di settaggio e installazione che, per chi non è del settore, può risultare anche molto complesso.
Per quanto riguarda il dominio, in realtà, è possibile anche acquistarlo altrove e collegarlo tramite puntamento. Questa operazione consente di acquistare uno specifico dominio di primo livello, ad esempio .it (che non è attualmente acquistabile tramite la piattaforma), oltre che risparmiare qualche soldino negli anni a venire. Sì, perché il costo di un dominio acquistato su Wix è generalmente più elevato di uno acquistato su altri provider (es: Serverplan o VHosting)
Per quanto riguarda il servizio di hosting, invece, è impossibile scegliere un fornitore diverso: un sito Wix è ospitato solo sulla piattaforma wix.com e sulla sua infrastruttura informatica.
LA Facilità d’uso di Wix
L’interfaccia grafica di Wix consente di dare forma a siti web attraverso il sistema drag and drop, una modalità semplice e alquanto intuitiva. La versione base dell’editor consente di creare un sito adattabile al mobile, ossia un layout per la visione del sito da desktop e tablet ed un’altra per il mobile, mentre la versione più innovativa di Wix, l’ Editor X, consente di effettuare dei siti full responsive e personalizzabili praticamente su ogni dispositivo disponibile in commercio.
All’ interno dell’editor è possibile connettersi con i database di alcuni dei principali siti per immagini stock, così da poterle inserire rapidamente all’interno del proprio sito web.
Nella piattaforma è, inoltre, possibile integrare app di terze parti ma, dobbiamo avvisarti, difficilmente se ne trova qualcuna gratuita.
Tra quelle a pagamento, la migliore che abbiamo individuato per rispondere alle esigenze medie di un sito Wix è Elfsight, che raccoglie al suo interno alcune delle più utili integrazioni per un sito. Se ti va di approfondire le funzionalità offerte da Elfsight, qui trovi un articolo in cui te lo presentiamo nel dettaglio.
Per quanto riguarda le due principali integrazioni di un sito, il blog e la sezione e-commerce, sono realizzate e sviluppate dal team di Wix e basterà qualche clic per aggiungerle al proprio sito. L’e-commerce è molto intuitivo e facile per chi muove i primi passi nello shop online, tuttavia presenta alcuni limiti tecnici qualora si volessero effettuare personalizzazioni e procedure particolari. Queste caratteristiche fanno di Wix un ottima piattaforma per siti web di piccole dimensioni o che siano già estremamente definiti in fase di progettazione.
Realizzare il tuo sito con WordPress
WordPress è il CMS più noto e più diffuso al mondo, oltre il 60% dei siti web mondiali utilizza questa piattaforma.
Per realizzare un sito WP bisognerà scaricare dal sito del produttore (wordpress.org) il software e installarlo all’interno del proprio servizio hosting. Come puoi vedere, questa è già una grande differenza con Wix.
Va detto che da qualche anno anche WordPress ha il proprio spazio di web hosting con piattaforma dedicata, stiamo parlando di wordpress.com, ma solitamente non è l’opzione più perseguita in quanto riduce una delle caratteristiche migliori di WordPress, ossia la versatilità e l’accessibilità economica. Infatti, uno dei grossi vantaggi di WordPress è che si può liberamente scegliere il proprio hosting, in base a caratteristiche, servizi accessori forniti, collocazione geografica (in linea di massima più è vicino ai tuoi utenti e migliori saranno le performance che garantirà al tuo sito), etc.
Per aiutarti a orientarti in questa scelta, non perderti i migliori servizi hosting per WordPress in Italia di cui ti abbiamo parlato in un’altro articolo.
Dopodiché l’altra grande differenza tra WordPress e Wix è il numero di plug-in disponibili in rete. Ce ne sono una miriade e spesso sono sufficienti le loro versioni gratuite per realizzare un sito che disponga di tutte le funzionalità richieste.
Tra i plugin più importanti sicuramente vi sono gli editor grafici che consentono di realizzare un sito WordPress con la tecnica drag and drop e avere un design elegante e sofisticato senza ricorrere a ore di programmazione di puro codice. Tra i più famosi page builder abbiamo senza dubbio Elementor, Wp Bakery, Divi e Avada.
Per quanto riguarda la sezione del blog è nativa in WordPress, quindi non richiede integrazioni esterne e sarà già disponibile dopo l’installazione del software, ne andranno solo definite le impostazioni iniziali e l’aspetto grafico. Invece, per quanto riguarda l’e-commerce il plugin gratuito più utilizzato è WooCommerce ma ne esistono numerosissimi che sono in grado di donare un risultato più che soddisfacente.
come Trasferire sito da Wix a WordPress e viceversa
Trasferire un sito, o per meglio dire migrare un sito, da WordPress a Wix o viceversa è un’operazione un po’ lunga e complessa in quanto i due CMS sono progettati in modo profondamente diverso.
Wix prevede l’opzione di importare gli articoli di un blog da WordPress ma non prevede il contrario, ossia esportare gli articoli realizzati sulla sua piattaforma in un sito WordPress.
Esistono tuttavia delle app a pagamento che consentono di effettuare queste operazioni. Tuttavia se il sito non è di grandi dimensioni non varrà la pena utilizzarle e sarà meglio affidarsi a un processo di migrazione manuale.
La migrazione di un sito WordPress a Wix è comunque un’operazione che richiede un po’ di tempo, la definizione degli spazi tra le due piattaforme è diversa quindi spesso poi l’operazione migliore è quella di considerare il design come il rifacimento di un sito ex-novo.
I risultati che si possono ottenere passando da Wix a WordPress e viceversa possono essere soddisfacenti in entrambe le direzioni, ciò che è importante fare prima di effettuare il passaggio è analizzare bene il proprio settore di riferimento e la propria capacità operativa.
Giusto per darti qualche coordinata, un sito Wix è di solito adatto a settori dove la concorrenza non è altissima e quando si ha poco tempo per gestire delle operazioni complesse. In questo caso il sito realizzato con wix.com consente di raggiungere rapidamente dei risultati tangibili.
Nel caso in cui si vogliano, invece, realizzare molte personalizzazioni allora un sito realizzato con WordPress darà risultati migliori in quanto, come detto in precedenza, la disponibilità di integrazioni (plugin) è decisamente superiore.
Wix : prezzi per mantenere il tuo sito
Per quanto riguarda un sito professionale, quindi escludiamo immediatamente il piano gratuito che non prevede la possibilità di collegare un dominio personalizzato, Wix ha piani a partire da 10€/mese per il pacchetto base detto light e fino a 149€ al mese per il pacchetto business Elite. I pacchetti sono, però, in genere scontati qualora si decida di rinnovarli per un periodo abbastanza lungo, quindi 1 o 2 anni . Il primo anno di solito il dominio è gratuito, tuttavia è possibile acquistare solo un dominio di primo livello del tipo (.com). Dal secondo anno costerà su 30€ all’anno.
Dato che i prezzi di questi pacchetti potrebbero subire cambiamenti o essere oggetto di promozioni, ti lasciamo il link diretto ai prezzi dei pacchetti Wix ufficiali, così potrai verificarli in tempo reale.
WordPress: quali costi da considerare ?
Per quanto riguarda WordPress, il software è gratuito, quindi ciò che importa è selezionare opportunamente il servizio di hosting. Se vuoi scoprire quale sia il miglior servizio hosting italiano secondo noi, non ti resta che leggere questo articolo.
Altri costi che vanno assolutamente considerati quando si realizza un sito web con WordPress sono i costi di manutenzione tecnica. Infatti, avendo WordPress la possibilità di poter integrare molti plugin ha la necessità che sia la piattaforma base che i vari plugin seguano la corretta procedura di aggiornamento, così da evitare spiacevoli imprevisti, come:
- Il sito potrebbe crashare per problemi di compatibilità dei vari plugin
- Le performance di velocità del sito potrebbero ridursi drasticamente
- La sicurezza del sito potrebbe essere compromessa e renderti facile vittima di attacchi malware e similari
Un altro costo che varrebbe la pena di considerare è l’acquisto del piano a pagamento di un plugin come Elementor, che è uno degli editor visuali migliori per WordPress.
Con l’inserimento di questo plugin i due CMS (Wix e WordPress), sostanzialmente si equivalgono da un punto di vista di gestione grafica.
Anche in questo caso, ti lasciamo il link diretto per verificare i piani a pagamento di Elementor.
Wix vs WordPress per la Seo
Questa è una delle tematiche che si sono maggiormente dibattute nel corso degli anni e che spesso ha visto gli esperti di SEO puntare il dito contro Wix.
Negli ultimi anni, però, Wix ha effettuato dei passi in avanti da gigante e, seppur non sia sempre da preferire, da un punto di vista SEO non è detto che sia così penalizzante.
Il vantaggio di WordPress tuttavia è che può contare su alcuni plugin come Rank Math e Yoast SEO pensati proprio per posizionare il proprio sito davanti ai concorrenti e sono spesso più completi e più integrabili della pur ottima esperienza SEO offerta da Wix.
Quindi ciò che consigliamo è di chiedere una consulenza al proprio esperto SEO di fiducia per capire quali sono le peculiarità del sito e dell’ ambito di riferimento in cui lo si vuole posizionare e lui certamente saprà fornirvi lo strumento più adatto da utilizzare.
Creare un sito e-commerce con WordPress
Come abbiamo visto, per realizzare un sito e-commerce con WordPress è necessario installare diversi plugin, innanzitutto WooCommerce (o qualcosa di simile) che ti consentirà il caricamento dei prodotti e la gestione del negozio. Successivamente potresti voler implementare particolari metodi di pagamento o di fatturazione o fornire specifiche opzioni di scelta ai tuoi clienti e, quindi, valutare l’integrazione di plugin specifici.
Il tuo Shop con Wix
Per avviare il tuo shop con Wix ti basterà cliccare all’ interno dell’ editor nella sezione shop e aggiungerlo. Il tuo negozio online è pronto, bisognerà solo effettuare nel backend tutte le operazioni relative al caricamento dei prodotti, al collegamento dei metodi di pagamento e alla definizione delle spese di spedizione (area in cui Wix al momento è poco versatile).
Una funzionalità interessante per caricare rapidamente molti prodotti sul’ e-commerce è quella di utilizzare l’app così che si possano realizzare le foto e le descrizioni dei prodotti direttamente con il telefono e caricarle velocemente nello shop. Questo è particolarmente utile quando si possiede un negozio di grandi dimensioni e in questo modo diventa possibile fare rapidamente fare un inventario.
Per la sicurezza è meglio WordPress o Wix?
WordPress è sicuro nella misura in cui ce ne prendiamo cura, richiede infatti una routine obbligatoria per garantirne la sicurezza, ne abbiamo parlato per bene in questo articolo.
Per quanto riguarda Wix invece bisogna dire che la sicurezza è totalmente in mano all’ azienda wix.com. L’utente, infatti, non ha la possibilità di scaricare i backup completi del proprio sito (può solo salvare il catalogo dei prodotti del proprio shop) e se Wix dovesse ricevere un attacco hacker bisogna sperare che la loro infrastruttura sia in grado di ripristinare il sito. Per questo motivo è sempre opportuno fare un backup manuale dei testi e dei contenuti del sito, in modo che in caso di problematiche si abbia la possibilità di ripristinare il sito in tempi ragionevoli.
Quindi è meglio Wix o WordPress?
Questa è una domanda a cui non si può dare una risposta in modo assoluto e per questo abbiamo deciso di scrivere quest’articolo, ogni attività e, quindi, ogni sito ha le sue peculiarità e bisogna valutare a seconda delle necessità quale sia la piattaforma più adatta. Ciò che possiamo suggerire è che se il progetto del sito non è del tutto definito o si pensa che possa evolvere in un secondo momento la migliore piattaforma è WordPress perché offre più possibilità di integrazione ed è completamente plasmabile in base alle proprie idee.
E tu, quale piattaforma hai scelto per il tuo sito web? Ti sta soddisfacendo? Faccelo sapere nei commenti!
E se ancora non hai un sito e vorresti avere qualche consiglio personalizzato per il tuo business, scrivici!
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